Made By Giancarlo
Dischi
SATA esterni in sostituzione dei dischi USB2
Questa manipolazione/sostituzione la uso pesonalmente
da quando sono stati messi in commercio i dischi SATA con tutti i vantaggi in
lettura e scrittura derivanti dalla velocità
notevolmente superiore ai dischi esterni con collegamento USB2.
Materiale necessario :
una scheda madre con
connettori SATA liberi, cavi dati di tipo SATA, se
necessario, potete acquistare quelli da 50 cm che si trovano facilmente in
commercio, una copertura per dischi con ventole incorporate.
Come operare :
dopo aver aperto il case é necessario aprire un'apertura/una
fessura, eliminando uno dei coperchi in corrispondenza degli slot PCI, possibilmente
dove trovate uno slot libero
da periferiche, uno/due sdoppiatori di alimentazione per dischi , una
copertura in plastica con una/due ventole.
Lo sdoppiatore va collegato ad un
attacco dell'alimentazione mentre il cavo dati va inserito nel connettore
libero della scheda madre, a questo punto è necessario farli fuoriuscire
dall'apertura in prossimità dello SLOT PCI e richiudere il case.
Il disco SATA va inserito in un contenitore
anche artigianale, io, personalmente lo costruisco con un
cartone, vi inserisco sopra la copertura di plastica con una/due ventole, e la
avvito mettendo i dischi alla rovescia orizzontali (faccia alle ventole) ed inserendo
le vitine della copertura nei quattro fori , lo appoggio in terra davanti al
retro della macchina.
Collego il disco sia al cavo dati che allo
sdoppiatore citato in precedenza, cosi come
la copertura plastificata completa di ventole.
In questo modo i dischi hanno
una temperatura di esercizio che anche in piena estate non
supera i 24/25 gradi e lavorano in modo ottimale, la velocità sarà quella
dei dischi
S-ATA e si potrà lavorare senza rallentamenti e con una velocità di
utilizzo
notevole pur senza toccare nulla della metodica tradizionale, unicamente
spostando i dischi all'esterno nel modo descritto.
Con questo sistema io ho abolito totalmente i dischi P-ATA.
Il principio informatore è quello che si tratta di dischi che vengono
visti (e possono
essere installati/disinstallati) a caldo con la stessa metodica di quelli
USB2, infatti
mettono nella System Tray l'icona della rimozione sicura che potremo utilizzare
con
la stessa metodologia.
Apro una piccola parentesi per dire che, in
caso di necessità, da gestione periferiche ( Windows
XP ) o da Gestione Dispositivi (Windows Vista)
potremo settare in modo che ,
pur con una piccola diminuzione dell'ottimizzazazione possano essere staccate
a caldo, anche senza utilizzare necessariamente la metodica di rimozione sicura.
E' tutto
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