La data è imprecisata, la località pure, ma c'è
chi giura che è tutto vero:
un personaggio, forte bevitore di vino, era sempre brillo per cui venne soprannominato
Brillow, ed il suo motto era: "dove credi di andare oggi?" (e dove volete
che vada uno che è sempre ubriaco?).
La sua cantina era piena di topi, per cui imparò ben
presto a padroneggiare il mouse. A forza di stare in cantina cominciò a
somigliare ad un cabernicolo (uomo del Cabernet). (Wintricks.com
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Da Cabernet ad Internet il passo è breve: l'assonanza c'è, basta
sostituire la bottiglia con il modem. Brillow, quindi, nonostante il suo nome
da lucido da scarpe, aveva compreso che internet era il suo futuro.
Pur di uscire dall'isolamento ed acquistare un
certo grado (alcolico), data la sua forte (anche come alito) conoscenza in questo
campo pensò così di realizzare un sito internet per diffondere le
sue conoscenze enologiche. Ed infatti nacque, a forza di trincare vino, VinTrincks.
Nonostante ci fosse tanto vino non fece mai
fiasco! Infatti riuscì ad imbottigliare molti visitatori. Su questo sito
cominciarono ad apparire molti trucchi inediti: ad esempio, sapete come si apre
una bottiglia di vino DOC? Naturalmente con Word!
Tutto andò bene per i primi tempi, ma poi cominciarono ad arrivare le bottiglie
dell'annata 95... erano instabili e spesso scoppiavano in faccia agli incauti
bevitori.
Era un vino veramente difficile da assaggiare: ogni tentativo di stapparlo provocava
un "errore generale", qualche volta un "errore caporale",
molto meno grave ma comunque fastidioso. In ogni caso il tentativo di leggere
l'etichetta provocava un "errore di pagina non valida" ( l'etichetta
non aveva pagine). Era così nato Vin 95, più che di una bottiglia
d'annata si trattava di una bottiglia dannata.
Bisognava fare qualcosa. Già, quel prodotto era da scrivere nel registro
nero. A proposito di registro, Brillow notò che facendo Regedit /e si esportava
il suo contenuto, ed infatti Vin 95 si trovò diffuso su tutto il pianeta,
peggio di un virus. Ancora nessun antivirus aveva trovato rimedio a questa situazione
quando la vendemmia (o bestemmia?) del 98 portò un'altra sciagura: "quale
sarà?" direte voi.
E' presto detto: dopo Vin 3.1, 3.11, 95, 9 settimane e mezzo... apparve Vin 98!
Aveva il sapore aspro di un prodotto destinato all'utente finale. Ed infatti,
dopo averlo assaggiato, l'utente era proprio finito.
Ma Brillow no! La sua vocazione (?) di bevi-tester che lo portava sempre ad assaggiare
gli intrugli più strani prodotti dal cigolìo di Guglielmino Cancelli
gli diede una sorta di immunità.
Così perfezionò il suo VinTrincks e si approntò ad affrontare
la sfida più... più... più e basta: il Millennium Bug! No,
non si tratta di un difetto di una scheda video della Matrox (la quale, per prudenza,
si è comunque data un orientamento più Mystico...), si tratta infatti
del casino per cui invece di trovarsi nel 2000 i computer credono di trovarsi
nel 1900. Oh bella, e qual'è il problema? Se così è allora
siamo tutti più giovani! E poi è solo una tolleranza del 5%, perfettamente
normale in qualsivoglia prodotto.
Ma Brillow era un pignolo, e si sentiva imbrogliato: dopo aver speso una fortuna
in PC e coprocessori matematici (a quando un coprocessore filosofico?), dopo essersi
convinto che i computer possono fare qualsiasi calcolo astruso... zac! Ecco che
si accorge che finora ci hanno raccontato solo palle! In realtà i computer,
per quanti e quali coprocessori possano avere, non riescono nemmeno a contare
fino a 2000...
Oh BIOS, mi Pentium di aver comprato un PC! Quale sarà il futuro? Non disperiamo:
VinTrincks ci indica la soluzione: non beviamo tutto quello che ci propina Micro$oft,
ma un bel bicchierone di quello buono! E ci anneghiamo i bug!
Ehm... sempre che il WWF non protesti per la fine del Millennium Bug... sicuramente
lo considereranno specie protetta. Il casino è che non riusciranno a catalogarlo
perché si troveranno con il computer in tilt...
Ma Brillow risolverà anche questo!
(magari !!!!!) NDR.
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