Premessa
Questo articolo è in qualche modo la continuazione virtuale
di quello scritto da Brunok alcuni mesi fa' ed è
stato stimolato da alcuni
commenti sul ns. FORUM.
Scrivo quest' articolo per mostrarVi un po' quanto vissuto
in questi anni, esperienze, sonore batoste, truffe, traversie di ogni genere:
Con la nascita di Internet, si sa, sono sorte molte aziende,
ma altrettante in questi anni hanno chiuso i battenti.
come diceva Beppe Grillo, - dietro al Web non c'è
niente. -
La tecnica che ci dovrebbe risolvere
dei problemi, ci complica la vita, la tecnica.
Chi ha inventato il telefono, guardate
che fine ha fatto; chi ha inventato le carte di credito, un genio;
la carta
di credito al posto dei soldi, ma ne bastava una: il tuo codice fiscale, per
telefonare, comprare, andare in autostrada, tutto!
E invece ce n'è una per questo, una per quello.
C'è gente che arriva nei negozi tira fuori il portafogli e traah.. una
serie di carte di credito e il negoziante dice :
"Voglio contanti perché non mi fido".
Dietro un'idea geniale c'è sempre un brufoloso con il colesterolo a 3000
che non scop@ da quindici anni che rovina un'idea e allora la carta di credito
è diventata una forma di controllo.
Per convincervi di ciò , illustrerò brevemente
alcuni aneddoti occorsi in questi (tanti) anni di WEB.
Internet
Sarò capitato a tutti di aver acquistato il ns. PC,
arrivati a casa, averlo connesso ad Internet, aver creato le vs. brave caselle
di posta - ed in quel momento esatto , aver ricordato che avete dimenticato
nell'ordine le patch per i virus / worm:
- Sasser
- Blaster
- Netsky
- Sobig
- Swen
- Zafy
- Nachi
- Dumaru
- Sober
- Bugbear... oltre alle 2 o più dozzine di patch
microsoft.
Il caso vuole che anche il Web visto dall'altra
parte della barricata, sia tutt'altro che roseo e soprattutto tutt'altro che
fruttifero. Dalla fatica di creare il proprio
sito WEB, a renderlo famoso,
sulla carta il passo è breve, solamente sulla carta però.
Sulla carta, dicevo, perché di fatto
l'operazione è complicatissima, migliaia di ore spese in meta tag,
programmazione php, layout, script, tutte cose che non funzionano, iscrizioni
infinite ai motori di ricerca, che rifiutano o categorizzano il tuo sito nel modo
sbagliato , o non intendono categorizzarlo proprio.
Una volta sviluppato il tutto, dopo mesi e
mesi di prove e ripensamenti, riuscirete finalmente ad ottenere un discreto successo
con il vs. sito ma a questo punto, Vi troverete nella necessità di trovare
un hosting adatto e qui iniziano le prime traversie.
L'Hosting
Potrebbe accadere che dopo ore di telefonate
/ mail / ricerche sul web su siti specializzati, riusciate ad addivenire ad
un accordo con uno dei migliaia di ISP (internet service provider) o hoster
che propongono
PREZZACCI da favola, ma in compenso un' assistenza da
far invidia ai server della NASA.
Risponderete alle sue mail, sempre quotando la signature, che cita letteralmente:Cordiali saluti
DR. Nasone (chiaramente un nome di fantasia)
salvo poi scoprire che il Dr. Nasone
ha 19 anni, ed in quel preciso momento si trova su una spiaggia di Milano
marittima, e collegato al suo GPRS, sta verificando il server in remoto - molte
volte non avendo ben chiaro nemmeno di cosa significhino le parole server o LINUX
o riavvio.
Ma potreste anche scoprire che l'azienda cui
avete affidato il Vs. prezioso sito da 10 milioni di pagine, ha sede in
Inghilterra, è stata creata via telefono, ha
la partita IVA attiva ma NON iscritta in camera di commercio,
ma qua viene il bello, al contrario di quanto affermato sul bellissimo sito WEB
sviluppato in FLASH , l'indirizzo del n° di telefono che state chiamando,
fa riferimento alla :
PIZZERIA MARE CHIARO di Portici .
A questo punto, (magari
a seguito di alcuni incredibili crash del server) un dubbio si insinuerà dentro
di voi, e comincerete seriamente a pensare che il web non è ciò che
appare e soprattutto a come salvare il prezioso sito di cui sopra da elementi
simili, e di come mai la GUARDIA
di FINANZA non abbia ancora proceduto ai controlli del caso.
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