Made by: Ghandalf- Raffaele Camarda
SO: GNU/linux
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la riproduzione, la distribuzione e/o la modifica di questo documento secondo
i termini della GNU Free Documentation License, versione 1.2 pubblicata dalla
Free Software Foundation.
Introduzione
Con le distribuzioni GNU/linux attuali
destinate all'utente finale, raramente vi capitera' di avere a che fare con sorgenti
e compilazioni, per il semplice motivo che Mandrake, Debian, Suse e Fedora hanno
ormai sviluppato degli ottimi tools per la gestione dell'installazione e della
rimozione del software.
Con questa guida vedremo cosa vuol
dire installare un programma partendo dai sorgenti. E come utilizzare questa prassi
per creare rpm ad hoc utilizzando checkinstall.
La distribuzione di riferimento e'
Mandrake 9.2 (MDK) per la sua dedizione all'utente finale e per la possibilita'
di scaricarla gratuitamente da internet, quindi quando parlero' di tools per la
gestione dei pacchetti mi riferiro' a quelli di MDK, questo non toglie che il
discorso sia generalizzabile alle altre distribuzioni Desktop.
rpm
Definiamo, per chi non lo sapesse,
cosa e' un pacchetto rpm e da cosa deriva la sua estensione.
Rpm sta per RedHat Package Manager
ed e' un programma introdotto dalla RedHat (ora Fedora) per semplificare l'intallazione
e la rimozione di software in ambienti GNU/linux.
I file che rpm gestisce hanno appunto
estensione .rpm e sono pacchetti a monte configurati e compilati per la particolare
struttura di Fedora.
Per installare un programma confezionato
in rpm sotto Fedora basta, da console, dare il comando:
# rpm -iv nomepacchetto.rpm
questa tecnologia e' stata poi sfruttata
da altre distribuzioni in modo piu' o meno originale, la Debian ha seguito una
sua strada, utilizzando anche una pacchettizzazione diversa (.deb), la Suse utilizza
pacchetti rpm personalizzati per i propri sistemi e cosi' ha fatto anche la Mandrake
sviluppando una nuova utility, chiamata urpmi (User rpm Intall) che gestisce anch'essa
file .rpm.
Urpmi e' molto potente e versatile,
per maggiori informazioni a riguardo fate riferimento all'Approfondimento a
fine articolo.
Configurazione, compilazione ed
intallazione in stile GNU/linux
Piccola guida, indispensabile
per arrivare alla creazione di un file rpm, per creare un rpm bisogna aver compreso
le basi delle tecniche di compilazione. Spero con questo paragrafo di dare le
nozioni necessarie per raggiungere lo scopo.
Dipendenze
Ogni programma si appoggia ad un
determinato numero di librerie, alcune sono standard e vengono intallate automaticamente
in fase di intallazione del SO, altre invece sono un po' piu' esotiche e vengono
richieste solo da alcuni programmi.
Utilizzando i tools delle relative
distribuzioni per intallare i programmi, queste dipendenze vengono generalmente
risolte automaticamente, se invece affrontate una compilazione dovrete essere
voi stessi a risolverle.
Per risoluzione di una o piu'
dipendenze si intende il procedimento che porta all'intallazione di tutte
le librerie (e dei programmi) occorrenti per intallare e far funzionare correttamente
il programma.
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