Google fanboy - continua
| Better Gmail - Sulla bontà del servizio di posta elettronica
offerto da Google
credo ci sia poco da dire, eppure qualcuno ci si è messo di impegno ed
ha inventato qualche script per migliorarlo secondo le proprie esigenze. Lifehacker ha
avuto la brillante idea di collezionare questo insieme di
script e racchiuderli tutti all'interno di una comoda estensione.
Better Gmail permette di aggiungere funzioni,
modificare l'interfaccia,
utilizzare le macro e molto altro ancora. Se amate Gmail non potrete che apprezzare questa
estensione. |
Greasemonkey - Probabilmente l'estensione più da hacker tra tutte quelle citate sinora. Greasemonkey
permette di iniettare del codice Javascript + HTML all'interno della pagina che si sta
visitando. "Per farne che" vi state chiedendo? Semplice, per far fare
alla pagina cose che normalmente non fa. Possiamo modificare
l'interfaccia, aggiungere/togliere/modificare elementi della pagina,
aggiungere/modificare le funzioni di una web-application, tutto questo
in modo molto semplice: caricando un apposito script su
Greasemonkey. Facendo un giro su Userscript.org vi renderete
immediatamente conto di quali siano le potenzialità di questa
estensione; il Google fanboy se n'è accorto da un pezzo ed infatti sono
proprio i servizi di Google quelli per i quali esistono un maggior
numero di hack. |
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Per
concludere
E voi? A quale stereotipo vi
sentite più vicini?
Abbiamo naturalmente voluto
scherzare descrivendo i personaggi di cui sopra, ma la segmentazione rimane
valida. Di recensioni sulle estensioni di Firefox se ne trovano a bizzeffe in
rete, tuttavia, nella stragrande maggioranza dei casi. le estensioni vengono
catalogate in base a quello che fanno e non in base a quello che l'utente ci
vorrebbe fare. In questo nostro articolo siamo voluti partire dalle esigenze
dell'utente finale anziché partire dalla
specificità dei software recensiti.
Come ha detto John Lilly,
CEO di Mozilla Foundation, in una
recente intervista, Firefox sta
diventando sempre più una piattaforma di sviluppo anziché un semplice browser. Con questo tipo
di evoluzione c'è da aspettarsi che il numero di estensioni disponibili
non farà che aumentare così come aumenteranno le funzioni che
un'estensione può implementare attraverso il browser. Se siete degli sviluppatori
ed avete un pizzico di fantasia, datevi da fare! Se siete degli utenti comuni non vi resta che mettervi davanti alla finestra ad aspettare
la prossima estensione che "rivoluzionerà" il vostro modo di
navigare in Internet.
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