Dopo
una lunga attesa, Netscape Communications Corp. ha rilasciato
in questi giorni la Preview Release 1 del nuovo browser
Netscape, che passa dalla versione 4.x direttamente
alla 6. Lo scopo evidente di questo salto è lasciar
intendere che le innovazioni rispetto all'ultima versione
disponibile di Communicator siano sostanziali, oltre
a voler distinguersi nettamente dal concorrente di casa
Microsoft. Il package di Netscape 6 PR1 (6.0b1) si aggira
intorno ai 16.5 Mb e può essere scaricato da qui: http://betatester.tin.it/en/download-netscape%206.htm .
Con una connessione media, potete aspettarvi di completare
il download in circa un'ora.
L'installazione
procede tranquillamente, offrendo la possibilità di
scegliere fra la rassicurante configurazione predefinita
e il più interessante setup personalizzato. Netscape
6 include Sun Java 2, un Instant Messenger
simile a quello disponibile per Internet Explorer 5,
la versione aggiornata del plugin Shockwave Flash e una versione dedicata di Net2Phone, (Wintricks.com copyright) utile
per telefonare attraverso Internet riducendo i costi
soprattutto per le chiamate internazionali.
Molto
apprezzabile la possibilità di installare solo Navigator,
senza nessun'altra opzione aggiuntiva. Il trasferimento
dei files e la registrazione dei componenti nel registro
di sistema richiedono un paio di minuti, al termine
dei quali è già possibile lanciare il browser.
Il
caricamento di Navigator è piuttosto lento: dal logo iniziale
all'apertura della finestra di navigazione l'attesa è
di almeno trenta secondi. Questo dettaglio in realtà non
stupisce minimamente, perché il predecessore Communicator
soffriva dello stesso inconveniente. E' probabile che
anche Internet Explorer, se non fosse integrato nel sistema
operativo, richiederebbe tempi di caricamento del tutto
simili a questi.
L'attesa
maggiore nei confronti di questa nuovissima versione di
Netscape riguardava sicuramente le nuove funzionalità
e l'interfaccia che i progettisti avrebbero scelto di
utilizzare. L'immagine qui sopra rende l'idea del lavoro
di innovazione fatto dai designer della Netscape Corporation.
La grafica è chiara e piacevole, i simboli immediatamente
identificabili, i menu sono ordinati e completi. Una vera
sorpresa. Dopo il primo impatto, l'impressione è di aver
già visto qualcosa di simile altrove, in passato: basta
riflettere qualche attimo, e il dubbio è risolto. L'interfaccia
di Netscape 6 ha una curiosa somiglianza con quella avveniristica
di Neoplanet 5, il browser che si appoggia su Internet
Explorer 5 cambiandone completamente l'aspetto grazie
a una serie di skin.
Appena
lanciato, Navigator tenta di connettersi alla pagina iniziale
predefinita. Se non abbiamo intenzione di attendere ogni
volta il caricamento del portale Netcenter, possiamo modificare
la pagina predefinita attraverso le voci EditàPreferences.
In questo caso, è anche un'ottima occasione per dare un'occhiata
alle altre impostazioni del browser.
L'impressione
è decisamente buona. Netscape 6 è configurabile nel dettaglio,
sia per tutto ciò che interessa la navigazione sia per
quanto riguarda la posta e la sicurezza. Rispetto alle
versioni 4.x di Communicator sono state aggiunte alcune
opzioni supplementari, e un'occhiata alle proprietà di
sicurezza conferma che questa versione supporta la crittografia
a 128 bit, recentemente introdotta con una patch anche
nelle varie versioni localizzate di Internet Explorer
5, dopo il via libera del Governo USA.
Attraverso
le barre degli strumenti è possibile richiamare uno
dei programmi tradizionalmente distribuiti insieme a
Navigator, oppure i nuovi Instant Messenger e Net2phone.
Mentre il calendario è disponibile ormai solo in rete,
Netscape Composer è tuttora incluso nella suite insieme
a Netscape Messenger, probabilmente il fiore all'occhiello
dei programmi di contorno.
Personalmente
ho sempre preferito Internet Explorer per la navigazione
in Rete, ma non ho difficoltà ad ammettere che avrei
volentieri rinunciato ad Outlook Express per traslocare
con baracca e burattini su Messenger, se solo non ci
fosse stato un piccolo dettaglio insignificante ad impedirmelo:
l'impossibilità di gestire account di posta multipli.
Una delle novità più interessanti che riguarda Netscape
Messenger in questa versione è proprio il nuovo supporto
per account di posta multipli.
Appena
richiamato Messenger ho subito provato a configurarne
un paio attraverso il pratico wizard che potete vedere
nell'immagine qui sotto, e mi pare che tutto funzioni
perfettamente. Il supporto riguarda gli standard POP3
e SMTP analogamente ad Outlook Express, anche se la
gestione grafica delle cartelle relative ai diversi
account appare leggermente diversa.
Nel
complesso, Messenger si conferma come un'eccellente
applicazione per la posta elettronica, finalmente un
temibile concorrente per Outlook.
Microsoft
è avvertita.
E'
il momento di mettere alla prova la prima impressione
positiva con una "prova su strada" del browser. La quota
di mercato ufficiale di Netscape è ormai da qualche
tempo ampiamente sotto il 20% del totale, con Internet
Explorer 5 che regna incontrastato. Almeno in questo
caso, però, non si tratta di un risultato del presunto
monopolio Microsoft, ma di un'effettiva e misurabile
superiorità di Internet Explorer 5 rispetto a qualsiasi
release 4.x del prodotto Netscape. Le critiche più consistenti
rivolte finora a Netscape riguardano, infatti, il ritardo
tecnologico accumulato dal browser rispetto al leader
di mercato, in grado di supportare praticamente tutto
ciò che è possibile trovare in rete.
Con
una buona dose di scetticismo, abituato come sono ai
gravi difetti delle precedenti versioni di Netscape,
ho deciso di provare per prima la versione beta in locale
del mio stesso sito web collegato a WinTricks, raggiungibile
a questo indirizzo: casper wintricks .
Con
l'ultima versione 4.x disponibile di Netscape Communicator,
molte delle pagine sperimentali che ho preparato sono
del tutto inutilizzabili, perché l'impaginazione del
testo e della grafica non viene interpretata correttamente.
Il
risultato è evidente nell'immagine qui sopra: Netscape
6 gestisce ora perfettamente il codice HTML delle mie
pagine web. Con un sorrisetto sulle labbra al posto
della smorfia che normalmente ero costretto a fare tutte
le volte che mi capitava di entrare in Rete con Navigator,
visito tutta una serie di siti "difficili", costruiti
talvolta con soluzioni all'avanguardia. Nella maggior
parte dei casi il comportamento di Netscape 6 è impeccabile,
il supporto Java fluido e privo di errori, la visualizzazione
delle animazioni e della grafica in generale non sembra
presentare difetti significativi, il plugin Shockwave
finalmente fa il suo dovere senza discutere.
Naturalmente ci sono siti ancora inutilizzabili, e il
celebre www.windowsupdate.com è uno di questi, ma si tratta di una
incompatibilità
che fa più che altro sorridere.
C'è
ancora qualche difetto, naturalmente, a sottolineare
come il lavoro di debug sia ancora da terminare.
L'occupazione di memoria è consistente, e il miglior
supporto per le nuove tecnologie web, compresa la più
ampia compatibilità sia Java che Html, sembra aver ridotto
la presunta velocità di Netscape rispetto ai concorrenti.
L'impressione
complessiva è che Internet Explorer 5 sia tuttora il
miglior browser disponibile sul mercato, anche se il
suo primato non sembra più così solitario come poteva
apparire solo qualche tempo fa.
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