Retrocompatibilità
Uno dei più
grossi pregi di Microsoft è stata l'implementazione
continua della retrocompatibilità! Se oggi come
oggi volete usare un
programma di gestione azienda scritto in Cobol nel 1984
che girava su Dos...
lo potete fare!
Idem se volete giocare a un gioco scritto prima dell'avvento
di Win95 (vedi le vecchie avventure LucasArts...).
Magari ci si può trovare di fronte a qualche
problema, ma con un minimo di smanettamento (e magari
rinunciando al sonoro nel gioco...
è successo a me che ho una SB-AWE64Gold...) si
risolvono i problemi e si possono usare i suddetti programmi.
E questo, secondo
me, è un bene!
Il grosso problema
legato a questa "feature" dei sistemi Win9x
è che il sistema si porta dietro quel "carrozzone"
che è il kernel del Dos
(almeno così mi è sembrato di capire...),
e comunque parecchie delle specifiche tecniche dei vecchi
sistemi Dos. Questo, purtroppo, genera
instabilità nel sistema, buchi di protezione
nelle reti, gestione del multitasking non proprio ottimale
(Dos era monoutente e monotask...
come può Win9x, che dal Dos deriva, essere multiutente
e multitasking?), e tutta la bellissima caterva di problemi
con cui ci
troviamo a combattere ogni giorno!
Linux non soffre
di questo problema! I suoi sviluppatori se ne "sbattono"
della retrocompatibilità, e come tali si pongono
molti meno
problemi quando scrivono il codice della nuova versione
del O.S.
Questo (e moltissime altre caratteristiche, per carità...)
fanno sì che Linux sia un sistema più stabile.
Cara Microsoft, è ora che te ne freghi della retrocompatibilità
e scrivi un O.S. con un kernel nuovo di zecca che non
abbia più un bel
niente a che vedere con il Dos! Sono certo che lavorando
con quest'ottica si potrebbe realizzare un buon WindowsXYZ
(magari
compatibile con i Win32... questo è più
facile, presumo!) che soffrirebbe di meno problemi,
sarebbe più stabile e funzionale!
E veniamo ora
al discorso "retrocompatibilità"!
Certo, a me dispiacerebbe
moltissimo non poter più giocare a Sam&Max
o gestire la mia compatibilità con quel vecchio
programma scritto da mio cugino 15 anni fa, ma che fa
ancora ai miei scopi!
Ma siamo o non
siamo nell'era dell'"emulazione"???
Se io riesco,
con il mio PC, a usare il O.S. dell'Amiga e sfruttare
TUTTE le sue caratteristiche a pieno (e badate bene,
l'architettura di
Amiga era notevolmente diversa da quella di un PC...),
o a giocare con giochi PSX, SNES o altro... perchè non scrivere un
emulatore Dos?
Il nuovo WindowsXYZ dovrebbe disporre di un bell'emulatore
Dos (e non credo che alla Microsoft non avrebbero le
capacità per scriverlo, e
scriverlo bene!) che partisse automaticamente quando
venisse lanciata un'applicazione Dos (appunto!), del
tutto indistinguibile a livello
estetico dall'attuale "finestra" o "prompt
di MS-Dos", ma ben diverso dal punto di vista concettuale!
Non più
un prompt dei comandi del sistema operativo, ma un programma
esso stesso che emulasse il vecchio sistema operativo!
Tra l'altro questo potrebbe consentire anche di risolvere
una serie di problemi di compatibilità! La G400
funziona con i modi VESA? La SBLive me la vedrà come SB16? Nessun
problema!
L'emulatore, appoggiandosi
alle DirectX (o chi per esse...), potrebbe "tradurre" una qualsiasi
scheda audio e video in SVGA e SB16!
Non mi sembra di aver detto niente di fantascientifico!
Sfruttando queste stesse tecniche si riesce a emulare
di tutto sul PC, dai giochi ai sistemi più "seri",
con architetture HW di tutti i tipi!
Mio zio, che ha una azienda di elaborazione dati, lavora
con Windows e usa i programmi scritti per i O.S. IBM
(non so se OS/2 o altro, non mi sono informato a sufficienza...)
in emulazione in finestra!
In fin dei conti,
se Linux riesce a emulare MS-Dos e addirittura WINDOWS9X
(!!! Se non sbaglio l'emulatore si chiama WinE ed è perfino
in grado di eseguire Windows in finestra sul desktop
di Linux!!!), non vedo perchè un nuovo O.S. di
casa Microsoft non possa includere
applicazioni in grado di emulari i suoi vecchi O.S.
stessi!
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