a cura di Casper
ultimo
aggiornamento: 10 Maggio 2001
In
attesa della versione definitiva, che le ultime informazioni
danno in uscita per il prossimo
25 Ottobre, vi proponiamo un sintetico colpo d'occhio
delle principali caratteristiche di Microsoft Windows
XP, attualmente in beta testing. Abbiamo scelto di basare
queste prime impressioni sulla release americana, perchè
la localizzazione in italiano attualmente disponibile
si segnala in negativo per la sconcertante approssimazione
con cui è stata realizzata.
La
casa di Seattle ha stabilito che il prossimo sistema
operativo sarà commercializzato nelle versioni Personal e Professional con il marchio XP,
Experience. Come
potrete constatare con i vostri occhi nel corso di questa
breve rassegna, si tratta di una definizione particolarmente
azzeccata: se l'esperienza è maestra, il lungo
cammino di Windows a partire dalla ormai lontana versione
95 sembra aver insegnato molto al team di sviluppo Microsoft.
Il primo impatto con XP lascia infatti favorevolmente
colpiti per l'altissima qualità delle soluzioni
grafiche adottate e l'impressionante cura dei dettagli.
La
procedura di installazione si svolge quasi completamente
in ambiente grafico,
soprattutto se avviata dall'interno dell'attuale sistema
operativo in uso. Alla proposta di aggiornare la propria
versione di Windows si aggiunge l'opportunità
di installare XP in una partizione separata sull'hard
disk, in modo da apprezzarne le caratteristiche senza
rischiare più o meno spiacevoli sorprese. In
ogni caso non è permesso, per comprensibile prudenza,
aggiornare una versione italiana di Windows con questa
beta americana. I tempi di installazione non sono diversi
da quelli purtroppo biblici ai quali Windows
2000 ci ha già abituati: circa tre quarti
d'ora dopo l'inserimento del CD nel lettore, la nostra
copia di Windows XP Personal beta 2 era comunque pronta
a funzionare. Il sistema parte per impostazione predefinita
con la nuovissima interfaccia, nota in codice come 'Luna',
che prende il nome dall'ormai celebre sfondo con le
dune del deserto. Questa immagine è talmente
diffusa in rete da far sospettare che alcuni siti abbiano
proposto ai propri lettori una recensione preliminare
senza neppure avere mai provato realmente il sistema
operativo. Innumerevoli fonti su Internet hanno infatti
pubblicato fino all'esasperazione le stesse immagini
ufficiali distribuite da Microsoft.
L'accesso
al sistema avviene attraverso una gradevole schermata
di benvenuto; da questo momento in poi ci si ritrova immersi nei toni del blu e nelle sfumature che
contraddistinguono la nuova interfaccia. In un secondo tempo, è possibile personalizzare
tanto il nome dell'account amministrativo quando la
simpatica immagine che gli viene associata. Una verifica
più approfondita conferma che le potenzialità multiutente di
Windows XP sono letteralmente eccezionali, al punto da poter passare da un account
all'altro senza interrompere le applicazioni in funzione, dettaglio che sarà particolarmente gradito in
famiglia, dove lo stesso computer è spesso utilizzato
da più persone. In quest'ultimo caso, Windows
può essere facilmente configurato per impedire
agli utenti meno esperti di mettersi nei guai curiosando
nelle impostazioni più delicate o nelle informazioni
private di altri utenti.
Fra
le caratteristiche del nuovo sistema operativo, il
menù Start e la diversa organizzazione delle
risorse richiederanno un piccolo sforzo iniziale
di apprendimento, benchè sia comunque possibile
in qualsiasi momento tornare alla tradizionale struttura
di Windows. Start diventa il vero e proprio centro
di accesso alle risorse del PC, al punto che l'unica
icona presente sul desktop è quella del cestino.
Ogni finestra propone una banda laterale sensibile al
contesto e sorprendentemente ricca di opzioni, sottolineando
al di là di ogni possibile dubbio come nel realizzare
la nuova interfaccia i progettisti di Microsoft abbiano
inteso spostare l'attenzione sulle attività,
piuttosto che sugli oggetti come in passato.
Il
comfort d'uso è semplicemente senza precedenti: l'impressione è quella
di essere sprofondati in poltrona, serviti da un efficiente e silenzioso maggiordomo
senza volto. Ogni attività anche solo
vagamente complessa è assistita da procedure
amichevoli, del tutto intuitive, che riducono considerevolmente
il tempo necessario per ottenere dal sistema la risposta
desiderata. Windows XP anticipa le necessità
dell'utente in modo piacevole e discreto. Ad esempio,
inserendo nel lettore un CD contenente files audio,
il sistema domanda se vogliamo ascoltarli, premurandosi
di chiedere se vogliamo che si comporti in questo modo
anche la volta successiva, se preferiamo che la richiesta
di istruzioni si ripeta in futuro o se infine non vogliamo
mai più essere disturbati e procedere all'ascolto
senza assistenza. In modo analogo, la configurazione
di una rete locale è talmente banale da far considerare
vergognose le difficoltà tipiche dei predecessori
di XP.
La
solidità del kernel e l'efficace gestione dinamica
della memoria fanno il resto. Ammesso che si disponga
di un PC adeguato, con particolare riferimento a una
più che generosa disponibilità di RAM,
Windows XP eclissa completamente i predecessori.
Come
già per Windows
Millennium Edition, la funzione di ripristino del
sistema consente di rimediare in modo del tutto trasparente
a eventuali problemi che si presentassero in seguito
all'installazione di driver non certificati per le periferiche
o di applicazioni invasive e mal progettate. La perplessità
degli utenti più avanzati sull'effettiva utilità di System
Restore è nota, tuttavia non si può negare che si tratti
di un elemento rassicurante per chiunque non abbia una conoscenza approfondita
di Windows. La stessa guida in linea appare radicalmente rinnovata
rispetto a Windows 2000, al punto da consentire la soluzione
a distanza dei problemi da parte di personale qualificato
attraverso la nuovissima procedura di Remote
Desktop Connection.
Se avete mai rimpianto l'impossibilità
di chiamare un amico esperto ma distante per invitarlo
a risolvere un problema incomprensibile sul vostro PC,
sappiate che con XP il vostro 'angelo custode' potrà
collegarsi alla vostra macchina in qualunque posto si
trovi, come se fosse davanti al monitor con voi. La
filosofia che traspare da ogni dettaglio è chiara:
il tempo dell'utente è prezioso e non deve essere
sprecato costringendolo a occuparsi di questioni tecniche
o configurare di persona quello che la macchina può
occuparsi di gestire automaticamente. Rispetto alla
frustrante e burocratica mentalità dei sistemi
operativi esistenti, si tratta di un progresso spettacolare.
Alcuni
dei più attesi applicativi Microsoft per la navigazione
in rete, la gestione di contenuti multimediali e il
lavoro d'ufficio saranno integrati in XP o disponibili
contemporaneamente al rilascio del sistema operativo
sul mercato. Sarà bene anticipare subito che
le attese non andranno deluse: Internet
Explorer 6 e Windows
Media Player 8, per quanto ci è possibile
constatare in questo momento, saranno ampiamente all'altezza
delle aspettative.
Il nuovo browser si conferma a nostro avviso come il migliore software
di navigazione disponibile, nonostante alcuni dettagli
siano indubbiamente ancora da definire. Microsoft sta
preparando una nutrita serie di contenuti web specifici
per XP, a partire dall'innovativo supporto WindowsUpdate
completamente ristrutturato per l'occasione, e nuovi
servizi multimediali attualmente in sperimentazione
nell'ambito del network MSN di proprietà dell'azienda.
Nel momento in cui
scrivo non è ancora chiaro se Media Player 8
potrà essere installato anche sui sistemi operativi
precedenti per aggiornare l'attuale versione 7, tuttavia
abbiamo già potuto verificare che la qualità
dello standard WMA è ulteriormente migliorata,
al punto da rappresentare probabilmente la migliore
soluzione per la codifica audio e video. Riteniamo che
WMA risulti infatti nettamente superiore all'ormai obsoleto
standard MP3, mentre la codifica video appare estremamente
promettente. Se Microsoft non cadrà nella tentazione
di interferire in modo inaccettabile con la libertà degli utenti,
imponendo le ridicole e ingiustificabili restrizioni richieste a gran voce, ad
esempio, dalla potente lobby delle industrie
discografiche, è facile prevedere una rapida
e solida affermazione sul mercato del software multimediale
integrato in Windows XP.
Lo
stesso Internet Explorer 6 è in grado di riprodurre
contenuti audio e video senza coinvolgere il mastodontico
Media Player 8. Del nuovo browser abbiamo già segnalato l'apprezzabile
attenzione per la privacy dell'utente, nonostante si debba osservare come la
grande maggioranza dei siti web sia lontana dall'adeguarsi ai nuovi
protocolli standard per la tutela delle informazioni
personali, al punto che i filtri del browser arrivano
a segnalare come invasivi i contenuti degli stessi siti
Microsoft. Non dubitiamo che l'azienda provvederà
quanto prima a risolvere questo problema: ci piacerebbe
tuttavia pensare che lo farà adeguandosi ai nuovi
standard, piuttosto che 'aggiustando' opportunamente
le impostazioni di Explorer 6 in modo da far apparire
che tutto è regolare.
La
questione della privacy è strettamente correlata
al complesso problema della sicurezza dei collegamenti
in rete. Da questo punto di vista, se i predecessori
di Windows XP spiccavano in negativo per la proverbiale
facilità con cui era possibile metterli in crisi
con attacchi più o meno gravi dall'esterno, fatta
eccezione per Windows 2000, il nuovo sistema operativo
integra un apprezzabile personal
firewall in grado di offrire un'efficace protezione
generale. Non è detto che l'epoca dei lamer impegnati
a cercare in rete la vittima di turno sia finalmente
sulla strada del tramonto, tuttavia l'utente comune
si troverà quantomeno nelle condizioni di affrontare
la sfida da una posizione enormemente più vantaggiosa
rispetto a quanto purtroppo avviene oggi.
Appuntamento
al 25 Ottobre 2001
Naturalmente
non saranno tutte rose e fiori: la beta 2 americana
presenta tuttora aspetti migliorabili sotto molti punti
di vista, a partire dal supporto non proprio entusiasmante
per alcune periferiche anche recenti, fino alla compatibilità
con alcuni pacchetti software molto diffusi che sembrano
soffrire di inaspettate difficoltà se installati
su Windows XP.
Il ritardo nella tabella di marcia, che
ha rimandato la distribuzione delle stesse versioni
beta e allungato i tempi della commercializzazione,
si giustifica proprio con l'emergere di problemi di
retrocompatibilità.
Da parte nostra apprezziamo
comunque lo sforzo di innovazione intrapreso da Microsoft,
finalmente in linea con le esigenze degli utenti, a
partire dai principianti e da quanti non riescono a
impostare un rapporto efficace con il personal computer
proprio a causa della discutibile e spesso inutile complessità dei
sistemi operativi esistenti.
In
questa occasione abbiamo voluto riassumere a grandi
linee, senza alcuna pretesa di completezza, alcune delle
caratteristiche del nuovo prodotto Microsoft in preparazione.
L'esperienza ha insegnato anche a noi che è meglio
attendere la release definitiva di una piattaforma software,
prima di scendere nel dettaglio ed esprimere una valutazione
oggettiva. Per quanto ci è possibile constatare
finora, Windows XP lascia intravedere una impostazione
amichevole e innovativa che ha impressionato in positivo
anche alcuni dei più scettici componenti del
nostro staff. Vi diamo dunque appuntamento al prossimo
Ottobre, per la recensione
approfondita.
Sito
ufficiale di Microsoft Windows XP
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