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WINDOWS XP to WINDOWS VISTA
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WINDOWS XP to WINDOWS VISTA
INTRODUZIONE
Oramai tutti abbiamo visto la pubblicità di Windows Vista, quella che simpaticamente tenta di stupirvi con un "WOW", ma che spesso per gli utenti si è tramutato in " ARGHHH" una volta installato...del resto ci sentiamo di spezzare una lancia in favore di MicroSoft, infatti, negli ultimi sei mesi, ha più o meno velatamente detto che gli utenti che vorranno utilizzare Windows Vista senza problemi dovranno aquistare un nuovo PC ( Windows Vista Premium Ready PC ), o per lo meno possederne uno piuttosto recente ( Windows Vista Capable PC ):
HARDWARE / CERTIFICAZIONE |
Windows Vista
Premium Ready PC
(requisiti minimi) |
Windows Vista
Capable PC
(requisiti minimi) |
PROCESSORE |
1 GHz e 32 bit (x86) o 64 bit (x64) |
800 MHz |
RAM |
1 GB |
512 MB |
SCHEDA VIDEO |
DirectX 9/10 con driver WDDM, Pixel Shader 2.0 e 32 bit per pixel |
DirectX 9 compatibile |
GPU MEMORY |
128 MB RAM fino a 1280x1024 (256+ per risoluzioni maggiori) |
32 MB |
CAPACITA' HDD |
40 GB |
20 GB |
SPAZIO LIBERO HDD |
15 GB |
15 GB |
TIPO HDD |
Normale ma con "Hybrid flash memory/hard disk" raccomandato |
Normale |
ALTRO |
DVD-Rom - Accesso ad Internet, Scheda Audio |
CD-Rom |
E' palese che questi requisiti sono il minimo necesario per far arrancare il nuovo sistema operativo di casa MicroSoft, mentre per sfruttarne appieno le nuove caratteristiche servirebbe un processore da almeno 2,5 Ghz, 1,5 GB di Ram, nonchè una scheda video di ultima generazione con minimo 256 MB di Ram; del resto nell' area download di MicroSoft Italia, gli attuali utilizzatori di Windows XP SP2 possono scaricare Windows Vista Upgrade Advisor, un semplice tool che analizzerà il vostro sistema, è ne verificherà la compatibilità con Windows Vista, fornendo anche eventuali suggerimenti:
Recentemente (e per ora disponibili solo in inglese), MicroSoft ha rilasciato una serie di tool pensati per facilitare le aziende nella migrazione verso Windows Vista, e questi oltre a supportare Windows XP SP2, supportano anche Windows 2000, Windows 2003 e Windows Vista ; Windows Vista Hardware Assessment sarà sicuramente apprezzato dai sistemisti e dagli amministratori di rete, in quanto, questo tool, grazie all'analisi di vari protocolli e vari servizi, permette una verifica di compatibilità con Windows Vista, di tutte le macchine connesse ad uno stesso dominio o gruppo di lavoro fornendo un report dettagliato che viene archiviato in un database creato con il software (gratuito) SQL Server 2005 Express, incluso nel pacchetto.
Molto apprezzati saranno anche Business Desktop Deployment e Microsoft Application Compatibility Toolkit ; il primo consiste in un insieme di linee guida, script e template per automatizzare l'upgrade al nuovo OS; il secondo permette di verificare, e presumibilmente risolvere problemi di compatibilità, con applicazione preesistenti all'upgrade con WIndows Vista.
Ma analizziamo la situazione, per chi ha già un PC...vale la pena passare a Windows Vista (ovvio che per chi ne aquista uno con licenza oem il problema non si pone); vero è che in Windows Vista sono stati migliorati la gestione della memoria e della rete, nonchè la protezione dei file di sistema e l'adozione del nuovo motore grafico che sfrutterà a pieno le nuove API delle DX10 (quasi certamente non disponibili per Windows XP), ma non bisogna dimenticare che le vere novità che dovevano essere implementate in Longhorn (ora Vista) si sono perse per strada durante lo sviluppo:
- WinFS : il nuovo file sytem (NTFS 6) fuso con una sorta di database relazionale; un enorme passo avanti nella memorizzazione e ricerca dei dati; purtroppo la sopressione di questo progetto fa si che anche in Windows Vista sarà necessario deframentare il disco, operazione non necessaria in sistemi come Linux, Macintosh e Solaris che utilizzano file system più avanzati.
- Ricerche booleane complesse : con l'utilizzo di WinFS, gli sviluppatori di Vista, pensavano anche all'utilizzo degli operatori logici "AND", "OR" e "NOT" per le ricerche dei file.
- Palladium : la NGSCB (Next Generation Secure Computing Base) avrebbe garantito un'esecuzione protetta di tutti i processi input-output, con tutto ciò che ne consegue (più sicurezza, ma meno liberà nell'uso del PC), tanto da far rabbrividire la Free Software Foundation.
- PC-to-PC : una tecnologia di sincronizzazione fra PC di tipo P2P.
- Shell Monad : una interfaccia a linea di comando con funzionalità avanzate (esiste comunque Windows PowerShell, che implementa funzioni avanzate).
Inoltre non è da tralasciare il fatto che le tanto decantate caratteristiche del nuovo motore grafico Avalon sono già presenti da un pò in altri sistemi operativi (leggesi Mac OS X e Linux) come la nuova dashboard, la presenza di una Dock, le cartelle dinamiche oltre all'anteprima in miniatura per le finestre ridotte a icona (vorremmo anche sottolineare la "fantasia" impiegata per il nome del tema Aero di Vista, rispetto al tema Aqua di Mac OS X...).
Non bisogna nemmeno sottovalutare la nuova gestione delle licenze, che per ora non permette l'installazione delle versioni Home Basic/Premium su una macchina virtuale, oltre al possibile blocco delle versioni che non risultano "genuine" durante l'utilizzo di windows update...potrebbe infastidire anche la possibilità di revoca dei driver se questi fossero compromessi e permetessero di accedere a contenuti protetti da DRM; questo porterebbe al blocco o al funzionamento limitato della periferica gestita dal driver incriminato (anche qui la Free Software Foundation non ha tardato a farsi sentire).
Vale quindi la pena sborsare in questo momento 299.99 € (aggiornamento 149.99 €) per Windows Vista Home Basic (comparabile con Windows XP Home) o 499.99 € (aggiornamento 299.99 €) per Windows Vista Business (comparabile con Windows XP Pro)???
Alla presentazione di Windows Vista avvenuta a Milano, sono state sottolineate le caratteristiche peculiari, che dovrebbero spingere l'attuale utente di Windows XP verso l'upgrade a Windows Vista:
- Windows Aero
- Internet Explorer 7
- Controllo genitori
- Ricerca immediata
- Raccolta foto di Windows
- Windows Media Player 11
- DVD Maker
- Windows Media Center
- Network Sharing Center
- Windows Defender
- Backup e ripristino dei file di base
- Modalità Sleep e riavvio rapido
Nelle prossime pagine vedremo che è possibile implementare in Windows XP alcune funzionalità presenti in Windows Vista utilizzando software Freeware o con licenza Open Source GPL.
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